Le connessioni

L’attività che ho selezionato per la parte “connessioni” del portfolio è la visita della nostra classe al museo Nasher. Lì, abbiamo ascoltato a un docente che descrive la storia del Nasher e di tutti gli spazi che possiede (tra cui, ma non solo, tre sale espositive, un cafè, e dell’aule). Inoltre, abbiamo esplorato alcune delle mostre temporanee e abbiamo descritto i dettagli dei nostri dipinti preferiti a uno dei nostri colleghi. Ho scelto una semplice scena all’aperto degli anni ‘60 di un artista americano che si chiamava Thomas Hart Benton. Questa attività è stata importante perché mi ha permesso di esplorare la mia conoscenza dell’italiano al di fuori delle mura della nostra classe. Avendo frequentato un corso di storia dell’arte al liceo, ho potuto applicare la mia conoscenza dei vari movimenti artistici (dal barocco al impressionista e modernista) e le tecniche di valutare e descrivere l’arte presente nel Nasher. Anche se potrebbe essere stato piuttosto impegnativo in inglese, è stato sicuramente più difficile descrivere tutto in italiano. Andare dal Nasher mi ha permesso di flettere i miei muscoli nel mondo accademico presente e passato. Cioè, andare al Nasher mi ha permesso di combinare la mia conoscenza dell’italiano con quella dell’arte per fornire un’esperienza intellettualmente stimolante in generale.
“Cave Spring” per Thomas Hart Benton
La mia opera favorita nel Nasher che ho descritto
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